Governo Pd-5 Stelle? Le parole di Galgani sul Corriere Fiorentino

Un governo Pd-5 Stelle? Il Corriere Fiorentino chiede un parere a Paola Galgani (Cgil Firenze), Riccardo Cerza (Cisl Toscana), Annalisa Nocentini (Uil Firenze e Toscana). Segue l’articolo di Marzio Fatucchi pubblicato il 26-4-2018

«Senza interlocutore con dietro una maggioranza, non si affrontano i problemi», è il coro unanime di Cgil, Cisl e Uil. Con qualche sfumatura diversa ma con un altro punto di condivisione: «I governi non li scegliamo noi». «Di certo, preferisco un governo di centrosinistra ad uno di destra dice la segretaria della Camera del lavoro di Firenze Paola Galgani Ma questa legge elettorale nefasta prevedeva fin da prima accordi tra i partiti: il 50% ad un solo partito era fuori dalla portata di tutti». Ed ora? «Speriamo facciano un accordo sul merito delle cose: ma vedo che non si parla di programmi, di scelte, bensì solo di persone». Riccardo Cerza, segretario regionale della Cisl, scherza ma non troppo: «Dopo la Spagna e il Belgio c’è chi pensa che si possa stare senza governo: ahimè per l’Italia non vale. Siamo debolissimi, per fare le scelte che ci consentano di agganciarci alla ripresa». L’ipotesi di una nuova legge elettorale e di un nuovo voto per Cerza «sarebbe una pazzia. Dateci un governo: non si può star senza. Non mi preoccupo chi governa, i sindacati confederali sono l’ultima forza organizzata in questa società liquida: noi ci confrontiamo con tutti. Ma spetta al presidente della Repubblica decidere l’incarico». La presidente della Uil toscana, Annalisa Nocentini, snocciola tutti i temi su cui non si può perdere tempo: «E aperto il confronto sulla flessibilità in uscita delle pensioni: crediamo poco alla chiusura della Legge Fornero, non mi pare ci siano 70 miliardi. C’è il problema della sicurezza sui luoghi di lavoro, su cui mi pare ci siano troppe chiacchiere di fronte a tre morti ogni due giorni, cosa di cui c’è da vergognarsi. E c’è pure il tema scottante delle tasse: abbiamo i lavoratori ed i pensionati più tassati d’Europa: come si costruisce il futuro? Chi ha soldi oggi li tiene in cascina e non consuma, per paura del futuro». Galgani vorrebbe il governo anche per vedere funzionare le Camere: «Noi abbiamo presentato un progetto di legge per la Carta dei diritti del lavoro, con un milione e 150 mila firme: ma la dovrebbe discutere il parlamento…».

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