‘Fabbrica dei marroni’, a Marradi presidio a oltranza in attesa di certezze

Vertenza Ortofrutticola del Mugello (“fabbrica dei marroni”, Marradi): dopo l’incontro di ieri in sede istituzionale, dove l’azienda ha dichiarato la sua intenzione di non chiudere la fabbrica di marron glace di Marradi e di volerla convertire su altre produzioni, sindacati, istituzioni, lavoratrici e lavoratori si sono tutt’altro che tranquillizzati.
La riconversione sarebbe possibile in virtù di un nuovo accordo commerciale con la precedente proprietà dello stabilimento, che consentirebbe di stipulare un accordo pluriennale per la realizzazione di nuovi prodotti a partire dalle materie prime già lavorate a Marradi. Tre i prodotti proposti: la castagna fresca in rete, un semilavorato per l’uso in pasticceria, e la castagna cotta a vapore da commercializzare soprattutto sui mercati esteri. Questa l’intenzione dichiarata, ma nulla è stato detto sul progetto industriale e sui suoi tempi di attuazione e troppo poco sul mantenimento dei livelli occupazionali.
Stamattina, nel corso di una assemblea tenuta al presidio permanente, i rappresentanti sindacali, quelli di Flai Cgil in testa, hanno riportato il contenuto del confronto di ieri dicendo che si è fatto solo un primo parzialissimo passo e hanno proposto che lo sciopero ad oltranza prosegua così come il presidio permanente. La proposta è stata votata all’unanimità dell’assemblea. La guardia resta alta in attesa dei prossimi incontri.

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