Targetti Sankey, 50 esuberi a Firenze: sciopero e presidio Fim-Fiom
Targetti Sankey, chiusura della produzione (50 esuberi) a Firenze e vendita dello storico stabilimento fiorentino: oggi sciopero e presidio di protesta Fim Cisl-Fiom Cgil davanti alla fabbrica
Nei giorni scorsi, durante un incontro coi sindacati in Confindustria a Firenze, la 3F Filippi di Bologna, azienda di illuminotecnica che nel 2017 ha rilevato Targetti Sankey, ha presentato un piano industriale che prevede nei prossimi mesi la chiusura della produzione a Firenze e la vendita dello storico stabilimento fiorentino, con una conseguente riduzione del personale da 90 a 40 lavoratori: si tratta dunque di 50 esuberi, tutti nel settore produzione (la produzione del gruppo sarà svolta solo nello stabilimento di Nusco in provincia di Avellino). Per gli altri 40 non in esubero, tutti nel settore impiegati, secondo le dichiarazioni dell’azienda è previsto il mantenimento di una sede a Firenze, ma per come è strutturata l’azienda la preoccupazione dei sindacati è che anche questi posti di lavoro possano diventare a rischio.
A seguito dell’assemblea sindacale svolta ieri a Firenze, i lavoratori sono usciti davanti ai cancelli della fabbrica, scioperando.
Fiom Cgil e Fim Cisl giudicano il piano presentato da 3F Filippi “inaccettabile” e hanno proclamato per oggi 8 ore di sciopero con presidio davanti ai cancelli dell’azienda, per manifestare ferma opposizione a quanto annunciato da 3F Filippi. Previste mobilitazioni anche nei prossimi giorni, per tenere alta l’attenzione sulla vertenza. Chiesto un incontro alla Regione all’Unità di crisi.
Firmato: Fim Cisl Fi-Po, Fiom Cgil Fi-Po-Pt