Stipendi in ritardo al call center 055055, sciopero e presidio a C.Bisenzio

Stipendi in ritardo in Acapo (call center 055055): sciopero (alta adesione) con presidio di protesta a Campi Bisenzio. La Filcams Cgil: “Angosciante lavorare senza essere pagati regolarmente”. In seguito alla mobilitazione, sono partiti i primi bonifici ai lavoratori. “Un primo risultato, la lotta paga”

“Stipendi e mensilità supplementari di dicembre in ritardo, nessuno stipendio questo mese finora, una situazione brutta”: è la denuncia di Umberto Marchi di Filcams Cgil per quanto riguarda i 43 lavoratori e lavoratrici di Acapo che gestiscono il contact center 055055 dei servizi dei comuni fiorentini (ha sede a Campi Bisenzio).
“È una situazione angosciante lavorare senza sapere di ottenere lo stipendio, tra l’altro alcuni lavoratori avevano già vissuto una situazione simile col gestore precedente – dice Marchi -. Ora la società invia comunicati rassicuranti ma non invia bonifici. Va ricordato inoltre che questa società applica un contratto nazionale che non dovrebbe assolutamente applicare, quello del Multiservizi. All’epoca facemmo presente che questo contratto non poteva essere usato con questi lavoratori e queste lavoratrici, ma vinse la volontà di risparmiare e nonostante ciò gli stipendi non vengono pagati regolarmente”.
Aggiunge Marchi: “Così il personale non riesce ad andare avanti, quando si lavora ci vogliono garanzie, la gente si sacrifica ma il tutto viene fatto per portare a casa soldi che consentono di mandare avanti la famiglia, pagare le utenze, e tutto quello che una famiglia necessita”. Oggi lavoratori e lavoratrici Acapo hanno fatto sciopero (alta adesione) per protesta, con presidio davanti all’azienda in via Pasolini 28 a Campi Bisenzio.
In seguito allo sciopero, sono partiti per lavoratori e lavoratrici i primi bonifici. “Un primo risultato, la lotta paga”, chiude Marchi.

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