“Unical scavalca il sindacato”, sentenza Tribunale Firenze su ricorso Fillea Cgil

“Scavalca il sindacato trattando direttamente coi singoli lavoratori sulle indennità di trasferta”: il Tribunale di Firenze, su ricorso Fillea Cgil, riconosce la condotta antisindacale della ditta di calcestruzzo Unical. “Si tratta di una sentenza di grande rilievo – dichiara Marco Carletti, segretario generale Fillea Cgil Firenze – che riafferma con forza il ruolo del sindacato, un monito per tutte quelle aziende intenzionate a tentare di scavalcarlo”
Importante affermazione della Fillea Cgil di Firenze, che il 29 giugno ha ottenuto dal Tribunale di Firenze (sezione lavoro) il riconoscimento della condotta antisindacale da parte di Unical Spa (ditta che produce calcestruzzo in tutta Italia). La questione riguarda i lavoratori fiorentini (circa 20), la disciplina sulle indennità di trasferta e/o diaria del contratto collettivo provinciale di lavoro Edilizia Industria e il ruolo del sindacato.
La parte datoriale, secondo il Tribunale, “ha cercato di risolvere la questione relativa alla regolamentazione economica delle trasferte mediante accordi con i singoli dipendenti, scavalcando il sindacato. Il giudicante ritiene infatti che costituisce senza dubbio condotta antisindacale quella del datore di lavoro che, come nel caso di specie, dopo la – legittima – rottura delle trattative con il sindacato cerchi di trovare un accordo nell’ambito di trattative dirette con i singoli lavoratori. Nel momento in cui la questione della regolamentazione delle trasferte è stata oggetto di interazioni con il sindacato che si è fatto portavoce di una esigenza, il tentativo di ‘chiudere la questione’ trattando con i singoli lavoratori sminuisce e ostacola – con tutta evidenza – il ruolo del sindacato. Ne viene infatti messa in discussione la capacità di confronto e di rappresentatività e di espressione degli interessi collettivi dei lavoratori, il che compromette gravemente le prerogative e l’immagine del sindacato stesso”.
“Si tratta di una sentenza di grande rilievo – dichiara Marco Carletti, segretario generale Fillea Cgil Firenze – che riafferma con forza il ruolo del sindacato, un monito per tutte quelle aziende intenzionate a tentare di scavalcarlo. Rinnoviamo l’impegno a vigilare, in tutti i cantieri del territorio, affinché siano sempre garantiti i diritti e le tutele dei lavoratori, contrastando con determinazione ogni forma di violazione delle prerogative sindacali”. La Fillea Cgil Firenze nel ricorso è stata patrocinata dagli avvocati Andrea Stramaccia e Lorenzo Calvani,
Il Tribunale, invece, a differenza di quanto chiesto dalla Fillea Cgil Firenze, non rinviene “alcuna antisindacalità nella condotta dell’azienda relativa alla mancata applicazione ai dipendenti della provincia di Firenze delle indennità di trasferta del relativo Contratto provinciale”. Si è trattato di “una normale trattativa contrattuale, legittimamente abbandonata da parte datoriale”