Moda: sciopero nel gruppo Kering con presidio a Scandicci

Gruppo Kering: oggi sciopero indetto da Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil (prime 4 ore dell’orario di lavoro), nello specifico la mobilitazione riguarda le lavoratrici e i lavoratori delle aziende Gucci, Balenciaga, Yves Saint Laurent, Alexander McQueen, Ginori 1735, Bottega Veneta, Kering Italia. Si sono svolti presidi a Milano e Scandicci (Firenze).
“Questo si è reso necessario – spiegano i sindacati nazionali, regionali, territoriali e Rsu – a seguito dei recenti incontri con le rappresentanze del Gruppo mondiale della moda in cui si è registrata, con profonda delusione, una chiusura preconcetta al dialogo. Appare ormai evidente come le decisioni unilaterali assunte nelle trattative derivino da precise direttive del Gruppo, che stanno determinando un arretramento delle relazioni industriali, degli accordi sindacali e dei diritti dei lavoratori”.
“Per contrastare questa inaccettabile impostazione di gruppo – proseguono – abbiamo promosso una campagna di assemblee in tutte le realtà del Gruppo in Italia, condividendo con le lavoratrici e i lavoratori la grave preoccupazione che tali scelte possano determinare un arretramento dei diritti per tutto il personale dei diversi brand e aziende”.
“La proclamazione dello sciopero di gruppo è stata condivisa a larga maggioranza dalle lavoratrici e dai lavoratori. Questo importante risultato dimostra la forte preoccupazione per le politiche aziendali e la determinazione a opporsi unitariamente a ogni arretramento dei diritti. Di fronte all’assoluta intransigenza della parte datoriale e alla necessità di dare una risposta a scelte del Gruppo che minano alla base il confronto tra le parti, non abbiamo altra alternativa che la mobilitazione” concludono i sindacati.
“Ringraziamo tutte le lavoratrici e i lavoratori per l’alta adesione allo sciopero e alla partecipazione ai presidi di Scandicci e di Milano. Un segnale forte contro decisioni unilaterali e per il rispetto del confronto. I lavoratori chiedono ascolto, non imposizioni. Lo sciopero di oggi ne è la prova. Una partecipazione ampia e compatta: il messaggio al gruppo è chiaro, serve dialogo vero”: così Sonia Tosoni, segretaria nazionale della Filctem-Cgil stamattina al presidio di Scandicci (Firenze).