Vittoria Flc Cgil Firenze: sanzionata condotta antisindacale in una scuola

Vittoria della FLC CGIL Firenze: sanzionata la condotta antisindacale in una scuola del territorio per violazione dell’art. 31, co. 8 CCNL di comparto

Il Tribunale del Lavoro di Firenze, qualche giorno fa, ha condannato il Ministero dell’Istruzione e del Merito ed una Dirigenza Scolastica del territorio fiorentino per condotta antisindacale ai sensi dell’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori, accogliendo il ricorso presentato dalla FLC CGIL Firenze, tramite gli Avv.ti Massimo Capialbi e Arnaldo Dettori.

La vicenda nasce da un’assemblea sindacale indetta in una Scuola della provincia di Firenze per la presentazione delle candidature RSU.

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro prevede all’art. 31 co. 8 che i lavoratori possano comunicare la propria adesione all’assemblea fino a 48 ore prima dello svolgimento della stessa.

Nonostante ciò l’Amministrazione scolastica aveva anticipato arbitrariamente il termine per l’effettuazione della relativa comunicazione, precludendo quindi anzitempo la possibilità di adesione dei lavoratori ed in particolare di due lavoratrici.

Così due insegnanti, di cui una peraltro candidata RSU, si sono viste negare il diritto a partecipare all’assemblea, pur avendo dato tempestiva comunicazione nei tempi previsti dal CCNL.

Nonostante gli inviti formali effettuati dalla FLC-CGIL, la Dirigenza Scolastica non ha rivisto la propria posizione, per cui si è reso necessario proporre ricorso ex art. 28 dello Statuto dei Lavoratori al Giudice del Lavoro fiorentino, tramite il quale è stata riaffermata la necessità del rispetto delle norme contrattuali e del diritto di assemblea per le lavoratrici e i lavoratori della scuola.

Un risultato importante che ribadisce un principio fondamentale: i diritti sindacali non si toccano!

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