La Fillea Cgil premia le foto nei cantieri scattate dai ragazzi delle scuole

La Fillea Cgil stamani ha premiato le foto migliori scattate sui cantieri edili della città dai ragazzi dell’Istituto Da Vinci. Una iniziativa all’interno della campagna del sindacato “Noi ci prendiamo cura di Firenze”

“Noi ci prendiamo cura di Firenze”: la campagna della Fillea Cgil per un lavoro di qualità nell’edilizia diventa una pubblicazione, stampata in 2mila copie (scaricala QUI), dove si possono ammirare le foto sui cantieri fatte dai ragazzi dell’Istituto Tecnico Professionale “Leonardo da Vinci” di Firenze che hanno rappresentato con i loro scatti, la professionalità, la dedizione, la difficoltà del lavoro edile in città. E stamani, presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Professionale “Leonardo da Vinci” in via di Terzolle, sono stati premiati i ragazzi che hanno scattato le foto ritenute migliori, all’interno di una iniziativa alla quale, oltre ovviamente alla Fillea Cgil, ha partecipato l’assessore Federico Gianassi.
Ha detto Marco Benati (segretario generale Fillea Cgil Firenze): “Ogni mattina oltre 15mila lavoratori edili vanno a lavorare nei cantieri di Firenze e Città Metropolitana, costruendo e facendo manutenzione a infrastrutture, abitazioni, ospedali, patrimonio artistico… insomma: si prendono cura di Firenze. Per descrivere il valore del nostro lavoro abbiamo chiesto agli studenti dell’Istituto Tecnico Professionale Leonardo da Vinci di Firenze di scattare fotografie nei cantieri. Studenti e studentesse ci sono entrati aiutandoci a far capire che il cantiere è un luogo di lavoro che deve essere conosciuto e valorizzato, trasparente, legale, sicuro. Inoltre con questo progetto abbiamo voluto sostenere l’idea che il lavoro deve essere al centro della nostra società ed è un elemento fondamentale per unire positivamente le diverse generazioni. Tra le quasi 200 immagini fotografiche che ci sono state consegnate, una giuria ha premiato le più significative; non è stato facile scegliere perché sono tutte belle, interessanti, molte le pubblicheremo in prossime occasioni”.

Pulsante per tornare all'inizio