Multiservice, continua lo Stato di agitazione dei lavoratori

Oggi i lavoratori della Multiservice in sciopero con presidio sotto la Presidenza della Regione Toscana dalle ore 9.00 alle 11.
Era convocato per questa mattina presso la Regione Toscana l’incontro per l’unità di crisi relativo ai 15 lavoratori della Multiservice, che da 15 anni vigilano sulla sicurezza degli impianti termici sul territorio fiorentino e che dal primo dicembre saranno licenziati senza possibilità di reimpiego per la fine dell’appalto.

“Data l’impraticabilità per legge regionale ad avere un anno di proroga sul servizio e l’impossibilità del ricorso agli ammortizzatori sociali da parte dell’azienda, l’unica soluzione per superare tale situazione è porre in atto tutte le azioni possibili volte a garantire continuità occupazionale, commenta Daniele Collini della Segreteria della Fiom Cgil di Firenze. E’necessario, aggiunge, che le Istituzioni si impegnino per scongiurare l’impatto sociale dei licenziamenti e la perdita del patrimonio di competenze e professionalità che i lavoratori hanno dimostrato in tutti questi anni di servizio”.

A seguito della legge regionale 85/2016, i controlli di efficienza energetica degli impianti termici diventano competenza della Regione Toscana e i licenziamenti sono motivati come conseguenza del trasferimento del servizio dal Comune di Firenze, ente presso il quale i 15 lavoratori operano in appalto, alla Regione Toscana.
In attesa del prossimo incontro in Regione, previsto per il 6 novembre alle ore 10.00, lunedì 29 ottobre è indetta un’assemblea dei lavoratori per valutare iniziative di mobilitazione e di lotta volte a dare visibilità alla vertenza e a trovare un percorso alternativo in grado di garantire continuità occupazionale a tutti i lavoratori.

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