Paola Galgani confermata alla guida di Cgil Firenze. Le parole di Colla
Paola Galgani è stata confermata segretaria generale Cgil Firenze dall’assemblea generale (108 voti su 109) durante il Congresso fiorentino. Ha detto dopo l’elezione: “Sono stati due giorni di Congresso impegnativi e straordinari. Ringrazio tutte le compagne e i compagni che con la loro intelligenza e la loro passione hanno portato un contributo ala costruzione delle nostre proposte per il Paese e per la Città. Grazie anche a Vincenzo Colla che ha concluso il nostro Congresso consegnandoci una visione e una prospettiva del e per il Lavoro. Nelle prossime ore mi dedicherò al ‘lavoro’ più bello del mondo: fare la mamma!”. Nell’occasione, la Cgil Firenze ha siglato un protocollo di collaborazione col sindacato brasiliano Cut (GUARDA IL VIDEO).
LE PAROLE DI VINCENZO COLLA AL CONGRESSO CGIL FIRENZE
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Il sindacato si deve muovere in “autonomia” dalla politica “ma se diciamo che sono tutti uguali facciamo un errore: dobbiamo vedere cosa fanno ogni giorno e dire dei sì e dei no, e amare la politica perché senza la politica non c’è mediazione sociale”. Lo ha affermato Vincenzo Colla, segretario confederale della Cgil, intervenendo al congresso della Cgil di Firenze, e citando l’uguaglianza come “l’idea di sinistra sociale in cui siamo collocati”. “Non mi aggrego alla discussione in corso in Europa – ha proseguito – Secondo cui non c’è più destra e sinistra, ma alto e basso: ho la certezza che c’è una destra ideologica, nuova, che non è solo liberista ma prende anche il linguaggio protezionista, lo mette dentro, diventa sovranista e si candida a prendere tutto”. In questo contesto, sostiene Colla, “non saremo mai sovranisti perché noi stiamo nel mondo”, e l’Europa “certo che la dobbiamo cambiare, ma scassare è un’altra cosa. ‘Padroni in casa nostra’, de che? Non abbiamo le materie prime nemmeno per fare questo microfono, le dobbiamo importare. Siamo nella grande rete democratica e vogliamo stare nel mondo”.(ANSA).
Spread: Colla (Cgil), bruciamo miliardi e non si dice
“Non so cosa succederà nei prossimi 20 giorni” sullo spread Btp-Bund, ma “cos’è questa storia di dire ‘arriviamo a 400 e vediamo’?”. Lo ha affermato Vincenzo Colla, segretario confederale della Cgil, intervenendo al congresso della Cgil di Firenze. “Lo spread a 320 – ha aggiunto – incide sui mutui delle imprese, della povera gente, sul debito pubblico: stiamo bruciando miliardi e non si dice. Così il Paese va in auto-avvitamento”.(ANSA).
“Non ci saranno soggetti che litigano” per il prossimo congresso nazionale della Cgil, “tantomeno me e Maurizio” Landini. Lo ha detto Vincenzo Colla, segretario confederale del sindacato, e possibile candidato alla segreteria generale a Firenze. “Potete tornare ai vostri posti di lavoro – ha concluso, rivolgendosi ai delegati del congresso della Cgil di Firenze, al quale è intervenuto – fieri che per quanto ci riguarda, per quanto mi riguarda, la Cgil la teniamo unita”.(ANSA).
“Se un governo non interviene con voce costituzionale” sui fatti di Lodi, sul caso Riace, e sulla mozione pro-life approvata dal Consiglio comunale di Verona “ci si deve vergognare di fronte a un tratto costituzionale che non è stato rispettato”. Lo ha affermato Vincenzo Colla, segretario confederale della Cgil, intervenendo al congresso della Cgil di Firenze. “Quando si dividono i bambini nelle mense – ha proseguito – quando si vuole smontare la legge 194, c’è un arretramento senza precedenti che dimostra che quella cultura, se noi stiamo nell’indifferenza, ‘prende’ anche fra la nostra gente, e non possiamo permettercelo”. Secondo Colla “contrastare il populismo è avere il coraggio di dire la verità alla nostra gente”.(ANSA).