Salvini a Firenze, l’appello del Silp Cgil e l’intervista di Controradio a Mennonna
Salvini a Firenze, il Silp Cgil locale: “Turni massacranti, carenze d’organico e inosservanza delle norme contrattuali: se il ministro vuole tutelare i poliziotti, parta da questi problemi”
In occasione della visita a Firenze (domani) del Ministro dell’Interno Matteo. Salvini il SILP CGIL (sindacato dei lavoratori della polizia) di Firenze evidenzia, ancora una volta, l’inosservanza delle norme contrattuali poste a tutela dei lavoratori da parte di alcuni importanti Uffici e Reparti della Polizia fiorentina.
Come ormai consuetudine, anche in occasione della programmazione dei servizi relativi alla visita del Ministro dell’Interno, si assiste ad una interpretazione ed applicazione delle regole che, anche oltre il buon senso, obbliga alcuni poliziotti a turni massacranti di lavoro senza certezze sull’inizio o la fine del servizio e senza la previsione del necessario tempo di recupero delle energie psico-fisiche tra un turno e l’altro.
Il SILP CGIL fiorentino, pur consapevole della cronica carenza organica in cui versano gli uffici di Polizia (prendiamo atto dell’annuncio di oggi del ministro sull’arrivo di forze aggiuntive in città, ora dalle parole si passi ai fatti), richiama al rispetto delle norme contrattuali sull’osservanza della durata dei turni e degli orari di servizio concordati che rischiano di prolungarsi anche oltre le 10 ore. Malgrado più volte evidenziata questa situazione e nonostante le rassicurazioni ricevute, i problemi restano irrisolti. Invitiamo il ministro Salvini a essere conseguente di quello che dice: se vuole davvero tutelare i poliziotti, il primo passo da fare deve andare in questa direzione.
Firmato: Antonio Giordano, segretario generale Silp Cgil Firenze
ASCOLTA l’intervista di Controradio a Pierluciano Mennonna di Silp Cgil nazionale (è stato fatto il punto sul decreto sicurezza e sugli investimenti per le forze dell’ordine su assunzioni, contratto e dotazioni)