Docomo Digital, due giorni di sciopero contro i licenziamenti

Docomo Digital (Firenze), proclamato sciopero oggi e domani contro gli annunciati licenziamenti. La Filcams Cgil chiede l’apertura di un tavolo di crisi

Docomo Digital (Firenze, azienda Ict di proprietà della giapponese Ntt Docomo): ieri i lavoratori in assemblea hanno decretato sciopero per oggi e domani, e chiedono l’apertura di un tavolo di crisi con le istituzioni cittadine. Solo due giorni fa era stato annunciato lo stato di agitazione per dire no alla procedura di licenziamento del 25% dei lavoratori, 20 su 80.
Ieri, nell’incontro tra sindacato e azienda, è emerso inoltre che i tre contratti a termine presenti in azienda non rientreranno nella procedura ma alla loro naturale scadenza saranno cessati senza possibilità di ulteriore assunzione; quindi, in sostanza, i licenziamenti diventano 23 su 81 dipendenti, quasi il 30%. E va considerato anche il fatto che ci sono stati tre licenziamenti con rito Fornero a fine 2018 e 5 uscite più o meno incentivate da gennaio ad aprile. Il taglio, insomma, è veramente pesante.
La Rsu e l’organizzazione sindacale, anche visti i bilanci degli ultimi anni, in calo ma sempre con segno positivo, ritengono irricevibile la proposta dell’azienda di ridurre di tre unità gli esuberi e non hanno nessuna disponibilità ad accettare l’apertura della cassa integrazione straordinaria, né accettano la possibilità per i lavoratori di ridursi l’orario a part time. Inoltre, sono presenti in azienda alcune figure professionali in appalto da ditte esterne, mansioni che potrebbero essere svolte da personale Docomo.
Abbiamo richiamato l’azienda ad una responsabilità sociale d’impresa sancita dalla costituzione ma che non abbiamo riscontrato.

Firmato: Gianni Filindassi Filcams Cgil Firenze

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