Infermieri aggrediti a Careggi, la Fp Cgil lancia l’allarme Pronto soccorso

Infermieri aggrediti da un paziente in fila al pronto soccorso dell’ospedale di Careggi, Tortorelli (Fp Cgil Firenze): “Operatori a rischio di aggressione e di stress da lavoro correlato. Personale insufficiente, servono assunzioni e riorganizzazioni dei servizi”

Due infermieri sono stati aggrediti ieri sera al pronto soccorso dell’ospedale fiorentino di Careggi da un paziente che pretendeva di essere visitato saltando la fila. Il commento di Michele Tortorelli (Fp Cgil): “Esprimiamo solidarietà ai lavoratori coinvolti. Purtroppo quello di cui si parla non è il primo episodio simile e temiamo che non sarà l’ultimo. Ogni giorno e ogni notte gli operatori sono a rischio aggressione, e la struttura del pronto soccorso – molto ampia, con varchi non del tutto presidiati – non aiuta. Come denunciamo da tempo al tavolo di contrattazione con l’azienda, il personale del pronto soccorso di Careggi, anche dopo le riorganizzazioni che ci sono state, resta insufficiente ed esposto a stress da lavoro correlato. A tutto ciò, va aggiunto il problema del sovraffollamento dell’utenza e dell’attesa dei pazienti che a volte va oltre i limiti. Circa un mese fa, proprio nella fase di contrattazione con l’azienda, era stato deciso di aprire un tavolo tecnico per entrare nel merito delle problematiche del pronto soccorso e individuare soluzioni: questo tavolo va aperto subito, non c’è più da aspettare. Per evitare che episodi come quello di ieri sera si ripetano, servono intanto assunzioni e interventi di riorganizzazione dei servizi”.

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