Nuovo Pignone, volantinaggio dei lavoratori in somministrazione

Nuovo Pignone, volantinaggio dei lavoratori somministrati con Cgil-Cisl-Uil Firenze di categoria. “Lavoratori in somministrazione da oltre 10 anni, è inaccettabile”. Chiesta l’apertura di un tavolo specifico per discutere il piano di stabilizzazione. Senza risposte, sarà mobilitazione

Nuovo Pignone: oggi Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uiltemp Uil e i lavoratori in somministrazione hanno organizzato un volantinaggio davanti all’ingresso principale dell’azienda (in orario 8-9:30 e 14). Si tratta della prima agitazione, in questa azienda, di questo tipo di lavoratori. I lavoratori somministrati impiegati presso Nuovo Pignone (quelli che lavorano in azienda ma dipendono da agenzie interinali) sono circa 180, tra operai e amministrativi. Molti di questi lavorano lì da più di 10 anni, svolgendo da sempre le stesse mansioni. Molti di loro sono impiegati in ruoli strategici per l’azienda e sono lavoratori altamente formati e specializzati. Ci sono alcuni reparti composti da interi team di somministrati. Tuttavia, questi lavoratori, per il fatto di essere impiegati tramite le agenzie per il lavoro e non direttamente dall’azienda utilizzatrice, non hanno le stesse tutele e garanzie dei loro colleghi interni con i quali lavorano per molto tempo gomito a gomito. E’ inaccettabile. Il 24 ottobre 2018 Nuovo Pignone ha firmato un accordo con Fim, Fiom e Uilm con il quale s’impegnava ad assumere entro il 2022 con contratto a tempo indeterminato 50 lavoratori in somministrazione. Ma al momento non è stato dato seguito all’accordo. I sindacati hanno chiesto all’azienda di aprire un tavolo specifico che includa anche le rappresentanze dei somministrati per affrontare i problemi di questi lavoratori e definire i criteri per procedere rapidamente alla stabilizzazione. “Con il volantinaggio di oggi si intende informare l’opinione pubblica e i dipendenti del Nuovo Pignone relativamente alla situazione dei colleghi in somministrazione e comunicare all’azienda che, qualora continui a negarci un confronto, siamo decisi ad intraprendere nuove iniziative di mobilitazione”, dicono Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uiltemp Uil Firenze.

IL TESTO DEL VOLANTINO DISTRIBUITO OGGI

LAVORIAMO CON VOI, MA NON SIAMO COME VOI!
SIAMO I LAVORATORI IN SOMMINISTRAZIONE DI NUOVO
PIGNONE
Siamo più di 180, tra operai e amministrativi Alcuni di noi lavorano per Nuovo Pignone da più di 10 anni Svolgiamo per anni le stesse mansioni all’interno dell’azienda
Siamo formati e specializzati
Copriamo ruoli strategici per l’azienda
In alcuni reparti ci sono team di soli lavoratori somministrati
Nel 2018-19 alcuni di noi sono stati mandati a casa dopo anni di lavoro
Abbiamo chiesto all’azienda di aprire un tavolo specifico che includa anche le rappresentanze dei somministrati per affrontare i nostri problemi e per definire l’applicazione dell’accordo con FIOM FIM UILM del 24 ottobre 2018 che prevede l’impegno ad assumere 50 di noi entro il 2022, ma ad oggi NON CI E’ STATO CONCESSO NESSUN INCONTRO!
CHIEDIAMO AL PIGNONE DI APRIRE UN CONFRONTO SUBITO SUI TEMPI E I CRITERI PER ATTUARE IL PERCORSO DI STABILIZZAZIONE ALTRIMENTI SIAMO DECISI AD INTRAPRENDERE ULTERIORI INIZIATIVE

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