Attacco turco ai curdi, la Cgil Firenze chiede il “cessate il fuoco”

La Camera del Lavoro di Firenze vive con profonda preoccupazione e indignazione le notizie di guerra che arrivano dalla Siria e che vedono ancora una volta il popolo curdo oggetto di aggressione militare. Condivide l’appello nazionale lanciato da
ARCI, ANPI, CGIL, Legambiente ricordano come “l’’esercito formato interamente da donne e uomini di etnia curda sia stato negli ultimi anni alleato delle forze occidentali e protagonista nel respingimento dell’avanzata dell’Isis, per la cui causa ha pagato un ingente prezzo di sangue’. E fanno appello ad una convivenza tra la popolazione turca e curda che potrà essere possibile solo a patto che “lo Stato Turco accetti di sedersi a un tavolo di trattative con i rappresentanti curdi, con pari dignità, per trovare un accordo sul riconoscimento e indipendenza dei loro territori”. La Camera del Lavoro di Firenze chiede l’immediato cessate il fuoco e che la comunità internazionale imponga alla Turchia la fine di ogni operazione militare contro la popolazione curda.
Invita infine i lavoratori e le lavoratrici a partecipare e sostenere le iniziative che verranno messe in campo a sostegno della causa curda.

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