Cgil in visita al Memoriale di Auschwitz a Firenze

Nella giornata di oggi come Cgil Firenze, Anpi Sezione di Vittorio e Aned Firenze abbiamo deciso di organizzare una visita guidata al Memoriale italiano di Auschwitz da pochi mesi riaperto al pubblico nella sede di viale Giannoti a a Firenze dopo essere stato dismesso dal campo di concentramento per volontà del governo polacco.

Una visita rivolta ai dirigenti della Camera del Lavoro per ribadire l’importanza di non dimenticare mai la tragedia dell’olocausto e della deportazione che riguardò anche molti lavoratori e oppositori politici del nazi-fascismo.

Con questa visita vogliamo invitare l’amministrazione comunale a continuare nei lavori per rendere pienamente agibile il Memoriale e ad aumentare l’impegno per renderlo facilmente fruibile alla popolazione, aumentandone i giorni di apertura e migliorandone gli orari.

Il Memoriale è un’arma potente anche per raccontare i pericoli della riscrittura della storia ad opera delle forze politiche di destra. Venne infatti sfrattato da Auschwitz nel 2014 quando non venne più ritenuto “idoneo secondo le nuove direttive del museo”, proprio per le spinte revisioniste che vollero equiparare fascismo e comunismo e che adesso si cerca di imporre in tutta Europa.

Anche per questo il Memoriale deve essere maggiormente conosciuto e come CGIL Firenze e sezione ANPI Di Vittorio ci impegniamo ad organizzare, insieme d Aned, altre giornate di visita come quella di oggi rivolta a lavoratori e pensionati.

Ringraziamo i lavoratori del Muse che ci hanno accompagnato, Luca Bravi e Camilla Brunelli, direttrice del Museo della deportazione di Prato che ci hanno guidato nella visita.

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