Bekaert, verso la proroga Cig per sei mesi. Fiom soddisfatta

Bekaert: Morani, ottimista per futuro, proroga Cig 6 mesi. Sottosegretario, inserita in manovra di bilancio

“Dopo l’incontro di oggi sono ottimista per il futuro della Bekaert di Figline Valdarno”, grazie anche alla proroga della Cig straordinaria inserita in un emendamento alla manovra di bilancio: lo afferma in una nota Alessia Morani, sottosegretario allo Sviluppo economico, parlando dell’esito del tavolo che si è tenuto oggi al Ministero sulla vertenza. “Come promesso – ha ricordato Morani – abbiamo inserito un emendamento in finanziaria per prolungare di altri sei mesi la cassa integrazione. Questo periodo sarà sufficiente per completare il percorso che dovrà portare la Bekaert ad essere nuovamente protagonista, grazie a una nuova proprietà e all’impegno mai venuto meno di tutti i lavoratori”.(ANSA).

Bekaert: azienda, massimo impegno per dare futuro a Figline. Si esamina proposta di Trafilerie Meridionali per ‘filo tubo’

“Massimo impegno per dare futuro occupazionale a sito e lavoratori”. E’ quanto afferma Bekaert al termine dell’incontro di oggi al ministero dello Sviluppo economico sulla vertenza che riguarda la fabbrica di Figline Valdarno e il tentativo di sua reindustrializzazione. “L’ipotesi più rilevante – sostiene – su cui si continua a lavorare da diversi mesi, di concerto con Mise, Invitalia e Regione Toscana, è quella dell’azienda italiana attiva nel settore delle lavorazioni metalliche”, ossia Trafilerie Meridionali, che “ha presentato un piano industriale per la produzione a Figline di ‘filo tubo'”. Per Bekaert, il piano di TraMe “è molto articolato e le verifiche serrate in corso riguardano in questa fase principalmente la possibilità di intesa con due grandi gruppi industriali del settore siderurgico che hanno manifestato interesse per l’operazione. Ciascun potenziale partner è interessato sia all’integrazione industriale che ad apportare, unitamente agli investitori pubblici, le risorse finanziarie che consentirebbero gli investimenti necessari alla reindustrializzazione. Molte analisi e verifiche restano tuttavia ancora da effettuare, sia sul piano industriale che sul piano commerciale”. “In merito alla sostenibilità del piano presentato dalla cooperativa dei dipendenti Bekaert, sono stati richiesti approfondimenti sugli indicatori economici e patrimoniali”, ha dichiarato Bekaert. Il piano della cooperativa ‘Steel Coop Valdarno’ costituitasi formalmente venerdì scorso, secondo quanto si apprende da fonti sindacali, è stato presentato all’advisor Sernet che lo analizzerà nei prossimi giorni: il manager scelto dalla cooperativa è Enrico Traversi, un ex dirigente della Bekaert di Figline. “C’è un piano – ha spiegato Filippo Pesci, lavoratore Bekaert e delegato Fiom che aderirà alla cooperativa – che prevede un numero di persone dentro lo stabilimento, una partenza, una ricollocazione di tutti i lavoratori interni allo stabilimento. La cooperativa andrà a fare sia il ‘filo tubo’, che sarà la parte più corposa, più una parte di servizi, non solo per la cooperativa ma anche per le fabbriche del comprensorio del Valdarno”.(ANSA).

Bekaert: Rossi, Cdp e Invitalia entrino in società Figline

“Come Regione abbiamo proposto che anche Cassa depositi e prestiti, oltre ad Invitalia, entri nella compagine azionaria” di fabbrica Bekaert di Figline Valdarno (Firenze) “eventualità tanto più opportuna nel caso in cui l’auspicata soluzione con investitori privati”, Trafilerie Meridionali, “non fosse realizzabile”. Lo dice Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, in una nota diffusa dalla Regione dopo l’incontro al Mise per reindustrializzare lo stabilimento. “Ho confermato al tavolo – spiega Rossi – che la Regione manterrà tutti i suoi impegni, sia riguardo alla possibilità di ingresso di Sici dentro il capitale, sia per quanto riguarda la possibilità di continuare a finanziare, come prevede la legge regionale sull’utilizzo delle risorse del Fondo sociale europeo, le riassunzioni, fino a 8.000 euro per ogni lavoratore, e percorsi di formazione. Insieme a questo, sempre con fondi a disposizione della Regione, sosterremo investimenti per rinnovare macchinari e tecnologie a fronte di progetti cofinanziabili”.(ANSA).

Bekaert: prossimo incontro 23/12 in sede Regione Toscana

Il prossimo incontro sulla vertenza della Bekaert di Figline Valdarno si terrà il 23 dicembre presso la sede della Regione Toscana, e dovrebbe vedere la firma dell’accordo per la proroga di ulteriori sei mesi della Cassa integrazione straordinaria per i lavoratori. E’ quanto stabilito nella riunione di oggi al ministero dello Sviluppo economico. All’incontro di oggi erano presenti i sottosegretari Alessia Morani e Alessandra Todde, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, i rappresentanti di Bekaert e delle sigle sindacali. “E’ evidente – ha commentato Rossi – che sembrano esserci buone prospettive per quanto riguarda il rilancio del sito e per questo diventa dunque decisivo il passaggio sulla Cig”. “Guadagnare tempo era fondamentale, ma il passaggio cruciale sarà capire l’esito delle verifiche in corso sui piani industriali ad oggi sul tavolo e che permetteranno la reindustrializzazione del sito: il futuro di Figline passa tutto da lì”. Lo ha detto Giulia Mugnai, sindaco di Figline e Incisa Valdarno, al termine del tavolo di oggi al ministero dello Sviluppo economico sulla vertenza Bekaert. La proroga della cassa integrazione “ci dà un margine per poter verificare se effettivamente i piani industriali che sono sul tavolo del Ministero sono credibili e davvero danno una garanzia di futuro per lo stabilimento Bekaert. Questo è quello che faremo nei prossimi mesi, ovvero chiedere che ci siano verifiche attente e puntuali di quei piani industriali, perché si possa garantire maggiore futuro a tutti i lavoratori e al nostro territorio”.(ANSA)

Bekaert: Fiom-Cgil, soddisfatti per quasi certa proroga Cig

Dall’incontro di oggi al Mise su Bekaert “usciamo soddisfatti per un’unica notizia: il fatto che ci sia quasi sicuramente, perché è quello che ha detto il governo, la proroga di ulteriori sei mesi della Cassa integrazione per aziende che come Bekaert sono in fase di reindustrializzazione”. Lo ha affermato Daniele Calosi, segretario generale Fiom-Cgil di Firenze, parlando al termine dell’incontro al Ministero sulla fabbrica di Figline Valdarno. Con la proroga della Cig “c’è il tempo di valutare i due piani industriali – ha spiegato Calosi – quello di Trafilerie Meridionali e quello della cooperativa: alla presentazione ufficiale dei due piani, nel prossimo incontro, li potremo valutare attentamente assieme al governo, alle istituzioni locali, con la strumentazione per il finanziamento di startup e nuove aziende che il Ministero e la Regione hanno messo a disposizione. E’ un altro pezzetto della vittoria dei lavoratori della Bekaert, che dimostrano che questa azienda non voleva chiudere, e ancora non ha chiuso”.(ANSA).

Bekaert: Re David, bene più Cig per reindustrializzazione

“Riteniamo che la proroga” della cassa integrazione per sei mesi “sia un intervento molto positivo, e si estenderà a tutte le vertenze che si trovano nella stessa condizione della Bekaert, e quindi nella fase di avvio e completamento del percorso di reindustrializzazione”. Lo dichiarano in una nota congiunta del 18 dicembre Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil, e Daniele Calosi, segretario Fiom-Cgil Firenze, a proposito della vertenza che riguarda la fabbrica di Figline Valdarno. “Ancora una volta attraverso la vertenza Bekaert si riconquistano i diritti per tutti i lavoratori. La mobilitazione dei lavoratori della Bekaert di Figliene Valdarno (Firenze), sostenuta da tutta la comunità locale del territorio, ha consentito la riconquista della cassa integrazione straordinaria per cessazione, cancellata dal Jobs Act. Ora che gli ammortizzatori sociali sono in scadenza il 31 dicembre 2019, sempre a partire dalla vertenza Bekaert, il Governo ha annunciato la proroga di altri 6 mesi della cassa integrazione nei casi di cessazione aziendale per le azioni necessarie alla reindustrializzazione e per la salvaguardia occupazionale”. (ANSA).

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