“Un altro sguardo sul 1969”, convegno a Firenze 17-18 dicembre
Un altro sguardo sul 1969. I territori sociali del conflitto in Italia (Firenze, 17-18 dicembre 2019)
A cinquant’anni dall’autunno caldo, un Convegno organizzato dalla CGIL Firenze e dall’IRES Toscana, in collaborazione con Proteo Fare Sapere, la SISLav, l’AISO, la Fondazione Valore Lavoro e la Fondazione Giuseppe Di Vittorio, analizza “I territori sociali del conflitto in Italia” in quegli anni.
Due giorni e quattro sessioni di interventi per esplorare e approfondire il clima culturale, il lavoro e le rivendicazioni sociali lungo la Penisola: dalla Basilicata alla Sardegna, da Napoli a Treviso, dentro e fuori la fabbrica.
Il Convegno, dedicato alla memoria di Luigi Falossi, operaio e sindacalista, fondatore e animatore dell’Associazione Biondi Bartolini per la storia del movimento operaio, si concluderà con un ascolto da un programma radio “rivoluzionario” di Andrea Camilleri e Sergio Liberovici, e una Tavola rotonda coordinata dal giornalista Gabriele Polo.
Il Convegno si terrà si terrà a Firenze, il 17 dicembre presso il Dipartimento FORLILIPSI dell’Università di Firenze, via Laura 48 (Aula magna), e il 18 dicembre in Camera del Lavoro Borgo de’Greci, 3 (Salone Di Vittorio).
LA PRESENTAZIONE
Il 1969 è stato un tornante cruciale della storia europea, ma in Italia in particolare i suoi effetti furono particolarmente profondi e duraturi. Troppo spesso nel parlare dell’Autunno caldo ci si limita a nominare Mirafiori e i grandi complessi industriali del Nord: in realtà si trattò di un fenomeno molto complesso e articolato, che vide un ribollire di iniziative in ogni piega della società, con un intreccio di relazioni e influenze tra fabbriche, scuole, gruppi, istituzioni, sindacati, associazioni, quartieri ecc. ancora tutto da indagare.
Da Firenze parte dunque una proposta forte per aprire una nuova stagione di studio sulle dinamiche del conflitto in Italia intorno all’Autunno Caldo. Lo facciamo in due giorni di convegno, quattro sessioni con quasi 20 interventi da parte di studiosi di diversa provenienza ed età, dai ricercatori alle prime armi ai testimoni dell’epoca, per esplorare e approfondire il clima culturale, il lavoro e le rivendicazioni sociali esplose lungo tutto l’arco della Penisola intorno al 1969: dalla Basilicata alla Sardegna, da Napoli a Treviso, dentro e fuori la fabbrica, con un attenzione particolare alla Toscana e ai territori della Terza Italia.
IL PROGRAMMA
Un altro sguardo sul 1969: i territori sociali del conflitto in Italia
Firenze, 17-18 dicembre 2019
Martedì 17 dicembre: MATTINA (ore 10.00)
(Aula Magna – Dipartimento FORLILPSI, via Laura 48)
Apertura
– Saluti istituzionali: Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze; IRES Toscana
– Presentazione del convegno
Relazione di apertura
– Stefano Musso (Università di Torino): Il 1969 in periferia: Casale Monferrato
SESSIONE 1: La società nelle rivendicazioni
Presiede: Alessandra Pescarolo (SISLav)
– Giorgio Sacchetti: Apprendisti e ribelli. Generazioni e fabbriche nell’Aretino
– Luca Rossomando: I gruppi di origine cattolica e le lotte per la casa a Napoli
– Giovanni Trinca: I Consigli di zona in provincia di Treviso
– Simone Cara: Crisi industriale e mobilitazioni sociali in Sardegna
Martedì 17 dicembre: POMERIGGIO (ore 15.30)
(Aula Magna – Dipartimento FORLILPSI, via Laura 48)
Relazione di apertura
– Giovanni Contini (AISO): Come studiare le culture dei lavoratori nell’Autunno caldo
SESSIONE 2: Cultura e lavoro, culture del lavoro
Presiede: Monica Pacini (Università di Firenze)
– Marcella Bacigalupi e Piero Fossati: Da un’inchiesta operaia a “Io e gli altri”, enciclopedia per un sapere senza padroni
– Alberto Prunetti: I poeti operai degli anni Settanta e le riviste “Salvo imprevisti” e “Abiti-Lavoro”
– Boris Pesce: Identità e conflitti nei racconti di impiegate e impiegati della Fiat
– Filippo Sbrana: Dall’altro lato della barricata. La Confindustria e le lotte operaie
Mercoledì 18 dicembre: MATTINA (ore 9.30)
(Salone Di Vittorio – Camera del Lavoro, Borgo de’ Greci 3)
Relazione di apertura
– Pietro Causarano (Università di Firenze): Firenze e la sua “città meccanica” nell’Autunno caldo
SESSIONE 3: Quadri locali del conflitto
Presiede: Catia Sonetti (Istoreco Livorno)
– Federico Creatini: «Dove prima si taceva, adesso si grida»: per un quadro del 1969 in Lucchesia
– Marco Adorni: Conflittualità operaia, lotte sociali e politiche a Parma
– Paolo Raspadori: Nella periferia industriale. Conflitto di fabbrica e relazioni sindacali in Umbria
– Giovanni Ferrarese: Il febbraio lucano: il lungo Autunno caldo in Basilicata
– Marie Thirion: Trasporti e pendolarismo in Veneto: una nuova risorsa dell’agire collettivo
– Roberto Villa: Bergamo, 1969: alle radici di un nuovo movimento operaio
Mercoledì 18 dicembre: POMERIGGIO (ore 15.00)
(Salone Di Vittorio – Camera del Lavoro, Borgo de’ Greci 3)
Il microfono consegnato: Andrea Camilleri e i territori sociali del conflitto dopo il 1969
– Rodolfo Sacchettini: Un esperimento di autogestione radiofonica
Ascolto di un estratto da Outis topos. Un’ipotesi di radio futura (Andrea Camilleri e Sergio Liberovici, 1974)
TAVOLA ROTONDA
Presiede: Gabriele Polo, giornalista
Alfiero Boschiero (IRES Veneto), Ivana Galli (segretaria nazionale CGIL), Carlo Ghezzi (Fondazione Di Vittorio), Guido Sacconi (ex dirigente sindacale e eurodeputato)