Assegni bassi, timori sulla sanità: l’indagine sui pensionati presentata a Firenze
I principali problemi avvertiti dai pensionati italiani sono le tasse troppo alte e la pensione troppo bassa. Emerge da una ricerca realizzata da Tecnè e Fondazione Giuseppe Di Vittorio per lo Spi-Cgil, e presentata oggi a Firenze. Ciascuno dei due problemi è segnalato come tema principale da poco più del 30% dal campione della ricerca. Il 72,4% dei circa 2mila intervistati esprime un giudizio negativo sul servizio sanitario pubblico, e il 92% considera inadeguate le risposte pubbliche al problema della non autosufficienza (problema di cui dovrebbe farsi carico lo Stato, per l’83,5% del campione) ma il 71,7% sostiene di avere un rapporto positivo col proprio medico di famiglia. In tema di previdenza, il 41% degli intervistati ritengono più urgente migliorare la rivalutazione di tutte le pensioni, mentre il 30,7% chiede di aumentare le persone più basse, e il 17,5% vorrebbe una riduzione delle tasse sulle pensioni. Secondo il 39,3% del campione l’aumento delle pensioni dovrebbe essere fatto tenendo conto dei contributi versati, mentre il 28,8% auspica aumenti uguali per tutti.