Tramvia, Cgil-Cisl-Uil Firenze: “Sì al prolungamento all’Osmannoro”
Cgil-Cisl-Uil Firenze: “Sì alla tramvia fino all’area industriale dell’Osmannoro, interessante contributo nella proposta di Confindustria, Camera di Commercio e Confcommercio”
Che le aree industriali debbano essere dotate di un trasporto pubblico efficiente è una priorità che, come sindacati, non ci stanchiamo di ricordare in ogni occasione.
Da tempo sosteniamo che l’area industriale di Osmannoro (come quella di Scandicci) possa e debba essere servita da una vera e propria tranvia. Il trasporto pubblico su ferro, infatti, non solo è la forma più efficiente, conveniente e certa nei tempi di percorrenza, ma, contemporaneamente, è anche la soluzione che garantisce il maggiore beneficio dal punto di vista dell’impatto ambientale. Questo è ciò di cui un’area di così grande afflusso e con realtà così importanti per il nostro territorio come Osmannoro certamente necessita.
La costruzione di prolungamenti delle linee tranviarie nelle aree industriali deve essere considerata come una grandissima opportunità per la città:
• Perché facilita la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei lavoratori e delle lavoratrici.
• Perché, costruendo alternative all’utilizzo del mezzo privato, riduce le emissioni in un’ottica che sposa appieno la prospettiva dello sviluppo sostenibile.
• Perché incide positivamente sulla sicurezza dei lavoratori riducendo il rischio di sinistri nel tragitto casa lavoro.
• Perché qualifica le aree industriali a pieno titolo come aree strategiche della città metropolitana. Il disegno organico di una città e dei sui flussi non può trascurare la mobilità derivante dal lavoro e le aree industriali debbono tornare ad essere considerate un cuore pulsante della vita nella città.
Inserendosi in questo dibattito che ormai da tempo portiamo avanti nel confronto con le organizzazioni di rappresentanza del nostro territorio, la proposta di Confindustria Firenze, della Camera di Commercio Firenze e di Confcommercio Firenze è certamente un interessante contributo e merita l’approfondimento di tutti.
Firmato: Cgil-Cisl-Uil Firenze
Tramvia Firenze: studio prefattibilità per linea Osmannoro
Uno studio di prefattibilità per il collegamento tramviario della zona industriale dell’Osmannoro con tre ipotesi di tracciato. Lo hanno presentato oggi Confindustria Firenze, Camera di commercio fiorentina e Confcommercio Firenze. Le tre ipotesi di tracciato, che consentirebbero anche un prolungamento futuro verso Campi Bisenzio, prevedono la realizzazione di una nuova linea che partirebbe da Novoli, nei dintorni dell’attuale fermata Guidoni della linea 2, e percorrerebbe via Pratese e via Lucchese con capolinea nei pressi dell’Ufficio della Motorizzazione civile. Secondo lo studio, che nei prossimi giorni sarà presentato alle istituzioni locali, il tracciato sarà lungo da 4,1 a 4,5 chilometri, con un costo ipotizzato intorno ai 100 milioni di euro, e una potenziale utenza annua stimata in circa 9 milioni di passeggeri, cui si aggiungerebbe una sensibile diminuzione di tonnellate/anno di Co2: il prolungamento della tramvia, secondo chi propone il progetto, risponderebbe alle esigenze di mobilità dei dipendenti delle imprese della maggiore area industriale dell’area metropolitana di Firenze, e porterebbe a un alleggerimento dell’intenso traffico veicolare quotidiano di parte del territorio fiorentino.(ANSA).