Vertenza Alinari, la denuncia dei sindacati: “E’ stallo preoccupante”
Vertenza Alinari, l’allarme di Slc Cgil e Fistel Cisl Firenze: “Il tempo è passato e il tutto è in una fase di stallo preoccupante anche perché con le elezioni regionali alla vista resta pochissimo tempo per fare quello che ancora non si è fatto. Necessaria una road map con tempi certi. Le 8 lavoratrici part-time, ancora per poco in attività, e gli altri lavoratori, in maggioranza donne, che nutrivano e nutrono la speranza di poter almeno in parte rientrare, attendono risposte”
Era la seconda settimana di gennaio quando la Regione Toscana ha ufficializzato la conclusione del percorso per l’acquisizione del «Patrimonio Alinari» in vendita dal maggio del 2019.
Un patrimonio che avrebbe dovuto trovare posto a Villa Fabbricotti con la gestione di una Fondazione da costituire.
Il tempo è passato e il tutto è in una fase di stallo preoccupante, denunciano Slc Cgil Area Vasta e Fistel Cisl Toscana, anche perché con le elezioni regionali alla vista resta pochissimo tempo per fare quello che ancora non si è fatto.
A fronte di una richiesta di confronto la Regione non è stata in condizione di riceverli, non perché ci siano stati dei ripensamenti, ma perché lo Statuto e la Dotazione finanziaria, della FAF (“Fondazione Alinari per la Fotografia”) e a seguire la nomina dell’organo di gestione e quindi alla effettiva operatività della Fondazione stessa devono passare, o meglio “ripassare” dalle Commissioni e dal Consiglio Regionale.
A questo punto Slc Cgil Area Vasta e Fistel Cisl, nel chiedere una road map con tempi certi per fare quello che non sì è fatto fin’ora, si pongono e soprattuto pongono delle domande che attendono una risposta:
– Perché non sono ancora pronti gli atti necessari a far decollare e lavorare la Fondazione ?
– Quali sono gli ostacoli insormontabili, evidentemente “tecnici”, che mostrando appunto la brutta
faccia della burocrazia, sono arrivati a fare ombra a scelte politiche giuste e condivise e a bruciare tempo prezioso ?
– Cosa succederà del lavoro e delle 8 lavoratrici superstiti se andremo ad incappare nei tempi neutri, di nuovo improduttivi, dovuti alla scadenza e alla macchina elettorale?
– Quale sarà la Sede che accoglierà il Patrimonio delle immagini e delle Lastre della Alinari ?
– Quando sarà nuovamente fruibile agli Studiosi e alla cittadinanza, alle scuole, agli studenti e all’Università?
Le 8 lavoratrici part-time, ancora per poco in attività, e gli altri lavoratori, in maggioranza donne, che nutrivano e nutrono la speranza di poter almeno in parte rientrare attendono risposte.
Firmato: Slc Cgil e Fistel Cisl Firenze