Vigilanza, lavoratori “precettati” nel giorno dello sciopero: la Filcams non ci sta

Vigilanza privata, negli ospedali fiorentini lavoratori “precettati” nel giorno dello sciopero nazionale per il rinnovo del Contratto: la denuncia della Filcams Cgil Firenze che parla di atto “inaccettabile” e pensa a procedere per comportamento antisindacale

Poiché impiegato nei servizi essenziali, considerati funzionali “ai diritti costituzionalmente tutelati alla vita, alla salute, alla libertà e alla sicurezza delle persone”, sei tenuto “ad assicurare la prestazione lavorativa”: con queste parole si conclude la lettera di Coopservice, ditta che lavora in appalto alla vigilanza negli ospedali dell’Asl Toscana Centro, inviata oggi a tanti suoi lavoratori, nel giorno dello sciopero indetto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil nel settore della vigilanza privata e servizi fiduciari (un’agitazione che rivendica il rinnovo del Contratto nazionale scaduto da cinque anni). “E’ inaccettabile, siamo di fronte a una sostanziale precettazione, così si mina il diritto allo sciopero. Siamo pronti a procedere contro l’azienda per comportamento antisindacale, nel frattempo invitiamo i lavoratori a scioperare”, dice Giuseppe Martelli di Filcams Cgil Firenze.

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