Ricordo di Idy Diene, Galgani: “Firenze sia aperta e multiculturale” (video)
“Idy Diene era un lavoratore, un cittadino della nostra comunità. Ho pensato di fare una lettura tratta dall’autobiografia di Nelson Mandela perché bisogna avere una speranza e bisogna lottare perché questa speranza diventa una realtà. A lui nel 2004 è stato intitolato il palazzetto dello sport: non per caso ma come simbolo di una comunità aperta, globale e multiculturale. Questo è un messaggio che dovremo tenere sempre con noi”. Lo ha detto la segretaria Cgil Firenze Paola Galgani, in occasione dell’evento in diretta Facebook ‘Firenze ricorda Idy’, iniziativa nata in memoria di Idy Diene, il venditore senegalese ucciso a Firenze dall’ex tipografo Roberto Pirrone il 5 marzo 2018. Nel corso della mattinata, organizzata da ‘Gli anelli mancanti’ al Gasometro di San Frediano, c’è stata una lettura collettiva di brani, poesie e racconti a tema interculturale e anti-razzista e anche una esibizione musicale di Angela Batoni e Matteo Ceramelli. Proprio le letture, ha sottolineato Galgani, “hanno ricordato in vario modo come gli oppressi cerchino di uscire da questa oppressione anche scappando dalla loro terra, dalla loro famiglia”. (ANSA).