Sas, indetto lo Stato di agitazione contro la proroga Cig

Prolungata la Cassa integrazione alla Sas (società di servizi stradali del Comune di Firenze), indetto lo Stato di agitazione. Filt Cgil, Fit Cisl e UilT: “L’attività sta ripartendo, è un controsenso e un danno per lavoratori e servizio. Pronti allo sciopero”

Stato di agitazione alla Sas, la società di servizi alla strada controllata dal Comune di Firenze: lo hanno indetto Filt Cgil, Fit Cisl e UilT in protesta contro la scelta dell’azienda di fare ricorso alla Cassa integrazione in deroga da giugno a dicembre, anche se in precedenti accordi tra azienda e sindacato era stato concordato un periodo più ristretto, più compatibile e sostenibile, che andava da aprile a giugno. “L’azienda motiva la decisione con la necessità di contenere i costi del lavoro, anche se la Cigd, pagata dall’Inps e di fatto da tutti i cittadini, è uno strumento che serve per sostenere i lavoratori per carenza di lavoro e non per abbatterne i costi”, dicono Filt Cgil, Fit Cisl e UilT. Che aggiungono: “Tra l’altro l’attività e i servizi da svolgere stanno ripartendo e aumentando di continuo, con l’azienda che, mentre allunga la Cassa integrazione, aumenta i turni di lavoro o fa ricorso agli appalti esterni. Oltre che a un danno per lavoratori e servizio, siamo di fronte a un controsenso”. Tra pochi giorni, su richiesta dei sindacati, ci sarà un incontro con l’azienda e il Comune. “Se non riconsiderano la questione, siamo pronti allo sciopero”, concludono Filt Cgil, Fit Cisl e UilT.

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