66 assunzioni al Comune di Firenze, la Fp Cgil: “Non bastano”

Firenze, il Comune assume 66 amministrativi e tecnici. Geirola (Fp Cgil): “Sono insufficienti, ne servirebbero il doppio per compensare almeno il turnover. I lavoratori non sono né imboscati col Covid né palle al piede (per citare Brunetta e Giorgetti), semplicemente mancano e i servizi ne risentono, servono più investimenti per avere più assunzioni”

Sono uscite le date delle prove dei concorsi per amministrativi e tecnici del Comune di Firenze, sono quasi 11mila i candidati ammessi alle prove scritte (prova unica) che si terranno tra il 18 e il 22 ottobre. In pochi giorni il Comune sarà in grado di assumere. Ma le assunzioni previste dall’Amministrazione comunale sono assolutamente insufficienti (66 lavoratori e lavoratrici a tempo indeterminato, ne servirebbero il doppio per compensare almeno il turnover).
Con il ritorno in presenza del personale della Pubblica amministrazione, toccheremo con mano che i lavoratori e lavoratrici non erano né imboscati con il lavoro agile (cit. Brunetta), né palle al piede (cit. Giorgetti), ma semplicemente mancano. Il blocco delle assunzioni del Brunetta 1.0 e i tanti pensionamenti di Quota Cento hanno prodotto una carenza strutturale di personale. Per fare la carta d’identità elettronica servono 4 mesi? Bisogna assumere personale amministrativo. Ritardi nella certificazione delle firme digitali per i referendum? Bisogna assumere personale amministrativo. Ritardi e carichi di lavoro eccessivi negli uffici tecnici? Bisogna assumere personale tecnico. I servizi 0-6 sono oberati da compiti amministrativi che rischiano di distogliere dal lavoro pedagogico ed educativo? Bisogna assumere personale amministrativo. Assumere si può, assumere si deve: assumere nella pubblica amministrazione è un investimento perché più occupazione, più servizi, più sicurezza sociale vogliono dire sviluppo e benessere per tutti.

Firmato: Jacopo Geirola, Fp Cgil Firenze