Gkn, la Fiom: “Azienda ora apra un confronto reale”

Gkn, De Palma-Calosi (Fiom): azienda rispetti sentenza, lavoratori e istituzioni: riparta la produzione e apra confronto reale

“La Fiom ha inviato in data odierna una PEC alla GKN per procedere ad un reale, leale e corretto
confronto nel rispetto pieno dell’ordinanza del giudice. La Fiom ritiene che debba essere
correttamente assolto quanto previsto dall’art 9 del CCNL a partire dal fatto che l’avvio della
procedura coincida con il primo incontro esperito con tutte le organizzazioni sindacali e i delegati
delle Rsu. Delegati a cui ancora oggi sono bloccati gli account aziendali rendendo quindi
impossibile qualsiasi consultazione di dati utili all’analisi e approfondimenti necessari al confronto.
La Fiom chiede un confronto sostanziale e reale rimuovendo gli elementi ostativi che permettano
di poter elaborare una proposta. La Fiom ha già formalizzato la propria disponibilità per un primo
incontro per il 1° ottobre alle ore 10.00 presso la Casa Comunale di Campi Bisenzio.
La convocazione del tavolo presso il Ministero dello Sviluppo Economico per il giorno 7 ottobre alle
ore 15.00 è un passo del governo per aprire una trattativa vera fino ad oggi negata dall’impresa.
E’ necessario che il governo impedisca, anche attraverso un provvedimento d’urgenza, la
distruzione del lavoro e dell’industria nel nostro Paese chiedendo il ritorno al lavoro e un
confronto senza pregiudiziali.
C’è un interesse generale, che non può essere messo in discussione da interessi particolari che
recano danno al sistema industriale e alla intera comunità di donne e uomini che chiedono il
rispetto dell’articolo 41 della Costituzione: non recar danno alla sicurezza, libertà e dignità
umana”.

Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Daniele Calosi, segretario generale Fiom-Cgil Firenze e Prato

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