Fondi Pnrr per il settore metalmeccanico, il 29 marzo iniziativa Fiom
I fondi del Pnrr per lo sviluppo del settore metalmeccanico: il 29 marzo iniziativa pubblica di Fiom Cgil Firenze-Prato-Pistoia a Pistoia. Il segretario Calosi: “Vogliamo partecipare alla costruzione dei progetti e dei relativi stanziamenti ed essere parte di una governance che non arriva a decisioni prese ma che apporta un contributo reale”
In vista di un confronto tra la Regione Toscana e Cgil, Cisl e Uil regionali, come previsto dal regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio (N. 2021/241) sul processo di rilancio e ammodernamento del Paese che le risorse europee consentono, la Fiom Cgil di Firenze, Prato e Pistoia prepara una iniziativa in cui saranno i delegati a presentare ad istituzioni e aziende, le loro proposte per lo sviluppo del settore metalmeccanico sul territorio.
Dichiara il Segretario Generale Daniele Calosi “Anche noi vogliamo partecipare alla costruzione dei progetti e dei relativi stanziamenti. Essere parte di una governance che non arriva a decisioni prese ma che apporta un contributo reale. Per questo auspichiamo che quello con le confederazioni possa essere un confronto preventivo in cui il sindacato si pone l’obiettivo di garantire che gli obiettivi siano coniugati con la tutela e la creazione dell’occupazione.
Come metalmeccanici abbiamo intenzione di dare il nostro contributo. Il 29 marzo a Pistoia inviteremo le istituzioni e i rappresentanti dei grandi gruppi industriali di Firenze Prato e Pistoia per invitarli a riflettere e a guardare a questa opportunità di sviluppo dal punto di vista di chi veramente guiderà il cambiamento: i lavoratori.
Investimenti e riforme decise oggi avranno ricadute dirette e indirette sulle condizioni di lavoro di domani, quindi un confronto sulle filiere e sugli obiettivi trasversali che porti alla stesura di piattaforme di contrattazione, a tutti i livelli, potrebbe garantire al nostro Paese di centrare gli obiettivi dati dal Pnrr (dalla transizione ecologica a quella digitale) e insieme assicurare un’occupazione di qualità”.