Caro-vita, a Firenze sciopero-presidio Fiom alla Ocem
Oggi sciopero di un’ora con presidio delle lavoratrici e dei lavoratori della Ocem di Firenze, alla presenza del segretario generale della Fiom Firenze-Prato-Pistoia Daniele Calosi, per denunciare il caro-vita e la folle corsa delle bollette. Dice la Fiom: “Se la bolletta elettrica prende un terzo dello stipendio, chi deve lavorare per vivere non può arrivare alla fine del mese. Con l’arrivo dell’inverno si aggiungerà la bolletta del gas e se la politica non interviene con interventi strutturali, molti scenderanno sotto la soglia di povertà. Non si può andare avanti così, la politica e le istituzioni intervengano, adesso”.
La settimana scorsa la Fiom aveva messo su una iniziativa analoga a Calenzano, alle Fonderie Palmieri. E venerdì 23 settembre si replica: le lavoratrici e i lavoratori della Comesca e di La Fortezza hanno indetto uno sciopero dalle 10 alle 11. Dalle 10.30 alle 11 è in programma un presidio davanti alla fabbrica della Comesca in Viale J. F. Kennedy 168, Pianvallico (FI). Sarà presente il responsabile zona Mugello della Fiom Firenze-Prato-Pistoia, Antonio Puoti. I lavoratori porteranno le loro bollette insostenibili a fronte di un salario invariato.