Fiom, inizia dal Pignone a Firenze il tour nazionale di assemblee

E’ iniziato da Firenze il tour di assemblee della Fiom in preparazione della manifestazione nazionale organizzata dalla Cgil per sabato 8 ottobre a Roma, a un anno dall’assalto alla sede nazionale.
Stamani il segretario generale della Fiom-Cgil Nazionale, Michele De Palma, insieme al segretario generale della Fiom-Cgil Firenze-Prato-Pistoia, Daniele Calosi, ha partecipato all’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori alla fabbrica del Nuovo Pignone-Baker Hughes.
Hanno detto De Palma e Calosi: “La politica è stata indifferente in tutti questi anni nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori. Si fanno vedere ai cancelli delle fabbriche solo in campagna elettorale. La politica deve rimettere al centro l’industria e il lavoro. L’aumento dell’inflazione sta indebolendo fortemente il potere d’acquisto delle retribuzioni delle lavoratrici e dei lavoratori. Attraverso la contrattazione è possibile intervenire per aumentare i salari. Sabato 8 ottobre saremo in piazza con la Cgil per il lavoro, per la difesa dell’occupazione, per l’estensione delle protezioni sociali per tutte e tutti”.

COSI’ IN ANSA

Energia: De Palma, governo intervenga ora, non dopo elezioni

“Abbiamo aziende che stanno andando in cassa integrazione per i problemi legati all’energia, e i lavoratori non riescono a pagare le bollette, quindi è necessario un intervento: non dopo la campagna elettorale, ma ora, da parte del governo”. Lo ha affermato Michele De Palma, segretario generale della Fiom-Cgil, oggi a Firenze per partecipare all’assemblea dei lavoratori della fabbrica Nuovo Pignone-Baker Hughes. “Rivendichiamo nei confronti del governo interventi subito – ha proseguito – per salvaguardare l’occupazione bloccando i licenziamenti, e dall’altro lato intervenendo per tutelare il potere d’acquisto del salario delle lavoratrici e dei lavoratori. Oggi è necessario tagliare le bollette e tagliare le tasse sui lavoratori – ha concluso De Palma, riferendosi al cuneo fiscale – perché altrimenti corriamo il rischio di essere in una situazione drammatica nel prossimo futuro”. (ANSA).

Ambiente: De Palma, sì a politiche di transizione ecologica

Servono “politiche industriali” che “permettano all’industria di poter essere ambientalmente compatibile”, perché “siamo in un periodo di bombe d’acqua” e “il tema della transizione non è più rinviabile, le persone muoiono a causa delle scelte che sono state fatte in passato”. Lo ha affermato il segretario generale della Fiom-Cgil, Michele De Palma, secondo cui “l’industria è un fattore del cambiamento necessario per poter creare una società compatibile con l’ambiente nel quale viviamo”. De Palma oggi si è recato a Firenze, dove dalla fabbrica Nuovo Pignone-Baker Hughes ha preso il via il tour di assemblee della Fiom in preparazione della manifestazione nazionale organizzata dalla Cgil per sabato 8 ottobre a Roma, a un anno dall’assalto alla sede nazionale del sindacato. “Saremo in piazza – ha affermato il leader della Fiom – a rivendicare il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori a non pagare la speculazione finanziaria che in questo momento sta bruciando il loro potere d’acquisto”. (ANSA).

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