Drivers aggrediti a Firenze, la solidarietà di Filt Cgil

La Filt Cgil esprime profonda solidarietà ai due drivers operanti presso il magazzino Amazon DTC1 vittime della folle aggressione subita a Firenze nei giorni scorsi.
Questo episodio non fa altro che riportare l’ attenzione su quanto sia diventato rischioso lavorare nei trasporti dove gli addetti ai lavori troppo spesso si trovano a dover fronteggiare aggressioni fisiche, verbali, tentativi di rapina, truffe o molestie.
In un settore dove quotidianamente ci imbattiamo in realtà dove gli investimenti sulla sicurezza delle merci superano di gran lunga quelli fatti per la sicurezza dei lavoratori, riteniamo necessario ribadire ancora una volta quanto sia importante e non più rinviabile trovare, insieme a tutte le parti in causa, contromisure adeguate in modo da poter garantire le giuste risposte ai lavoratori e le lavoratrici della logistica che chiedono solo di poter lavorare nelle condizioni più sicure possibili.
Augurando una pronta guarigione ai ragazzi coinvolti nell’episodio di mercoledì, che si configura in un vero e proprio infortunio sul lavoro, e mettendo a disposizione i nostri uffici dell’ INCA per garantire l’assistenza necessaria qualora ce ne fosse bisogno, ci auguriamo di non dover più assistere in futuro a situazioni dove trovarsi o meno “nel posto sbagliato al momento sbagliato” sia il fattore predominante che determina l’incolumità dei lavoratori.

Firmato: Filt Cgil Firenze-Prato-Pistoia

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