Arrivano i voucher formazione per Partite Iva, l’analisi Nidil Cgil

Nidil Cgil Firenze: “Bene i voucher per la formazione ma molto resta da fare per i professionisti toscani”

La Regione Toscana ha aperto un bando per finanziare la formazione dei professionisti intellettuali iscritti agli ordini, ad albi e collegi o alla gestione separata INPS.
Lo stanziamento è pari a 1,5 milioni di euro, provenienti dal Fondo Sociale Europeo, ed è possibile fare domanda entro il prossimo 6 novembre.
Occorre essere residenti in Toscana ed avere un’età tra i 18 e i 65 anni.
Possono essere finanziati:
1)Corsi di formazione e aggiornamento erogati da agenzie formative accreditate dalla Regione Toscana o da altre regioni, o da Ordini e Collegi professionali;
2) Singole annualità di scuole di specializzazione riconosciute dal MIUR;
3) Corsi di alta formazione e master erogato da Università e scuole di alta formazione italiane o esteri.
Riteniamo che questo sia un importante segnale di attenzione verso i professionisti toscani, la cui formazione è essenziale per accrescere le proprie competenze in vista dell’ingresso nel mondo del lavoro e rimane un elemento fondamentale, soprattutto per i lavoratori autonomi, durante tutto il loro percorso professionale.
“Il bando va sicuramente nella direzione giusta in un momento storico come quello attuale dove la pandemia e la crisi economica hanno colpito duramente i lavoratori intellettuali a partita iva, anche se ci sono degli aspetti che potrebbero essere migliorati.” spiega Teresa Tranchina, avvocato, responsabile regionale partite iva Nidil-CGIL.
Come Nidil – CGIL rappresentiamo numerosi lavoratori autonomi iscritti a professioni ordinistiche e non e abbiamo diversissime professionalità al nostro interno. Siamo una delle poche realtà che rappresenta centinaia di iscritti in modo trasversale e ci mettiamo a disposizione della Regione per lavorare su questi temi. Temi che il sindacato CGIL segue con sempre maggiore attenzione.
Pur apprezzando lo sforzo che la Regione ha fatto allocando dei fondi su questo tema, dobbiamo rilevare che rispetto al numero di professionisti che contiamo in Toscana, circa 100.000 (dati Confprofessioni) la platea che potrebbe essere interessata da questa misura rimane molto limitata. Infatti, se a tutti fosse dato un voucher di 3000 euro sarebbero finanziati solo circa 500 professionisti. Ogni professionista inoltre può presentare domanda per un solo corso a prescindere dal costo e dalla durata dello stesso e, di fatto, si privilegiano corsi e master universitari a cui è attribuito il massimo del punteggio in graduatoria. Tali corsi sono talvolta lunghi e complessi da frequentare per i lavoratori autonomi che già svolgono una professione e che pertanto preferirebbero poter scegliere tra corsi professionalizzanti più brevi e volti all’acquisizione di crediti che sono richiesti in alcune professioni come ad esempio gli avvocati e gli psicologi.
Per questo motivo auspichiamo che il bando venga rifinanziato anche in futuro tenendo conto anche delle nostre osservazioni e confidando in un coinvolgimento diretto della categoria di Nidil Cgil.

Nidil Cgil Firenze

Per il link al bando e per presentare la domanda
https://www.regione.toscana.it/-/avvisi-formativi-individuali