Carenza di personale in MetroCittà Firenze, l’allarme Fp Cgil

Città Metropolitana di Firenze al minimo storico di dipendenti: mancano 100 unità di personale. L’allarme Fp Cgil: “Difficoltà nell’erogare i servizi, occorre assumere e investire nella valorizzazione di lavoratori e lavoratrici”

La Città metropolitana di Firenze è al minimo storico di personale dipendente, nonostante le assunzioni ultimamente fatte, al 31 agosto 2023 si contano solo 387 lavoratrici e lavoratori, ben sotto i 407 in servizio ad aprile 2018.
Tale carenza determina difficoltà quotidiane nell’erogare i servizi, e nonostante gli investimenti dell’Ente nella realizzazione di importanti infrastrutture materiali e sociali, strategiche per lo sviluppo e la coesione sociale del territorio metropolitano.
Chiediamo al Sindaco e al Consiglio Metropolitano di utilizzare tutte le risorse previste nell’atto di indirizzo per la predisposizione delle previsioni di bilancio 2024/2026 che prevede un fabbisogno di 100 assunzioni per raggiungere la dotazione ottimale di personale.
Sono proprio gli atti di programmazione della CM che dichiarano una carenza di 47 tecnici, 26 amministrativi, 12 vigilanza, 3 legali e 6 informatici, che insieme alla carenza di 1 dirigente e 5 operai forestali portano il numero di personale da assumere ancora di 100 unità.
Riteniamo che ci sia assoluto bisogno di investimenti nella qualità e nell’innovazione delle Pubbliche Amministrazioni per potenziare e garantire migliori servizi ai cittadini e al territorio metropolitano.
Vogliamo la valorizzazione dei lavoratori della Città Metropolitana attraverso la contrattazione nazionale e integrativa per incrementare i salari, per effettuare le progressioni verticali e per assicurare la formazione continua necessaria per investire sul lavoro, sulla flessibilità organizzativa e per conciliare gli obiettivi delle Amministrazioni con le esigenze dei dipendenti ed erogare maggiori servizi pubblici.

Firmato: FP CGIL Firenze (riferimento Antonio Morelli)

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