Mondo Convenienza, prosegue il confronto in Regione
Si è riunito ieri in palazzo Strozzi Sacrati il tavolo regionale sulla vertenza appalti di Mondo Convenienza, presenti Regione, Comune di Campi Bisenzio, aziende – Mondo Convenienza e RL2 -, Cgil e SìCobas. Si è preso atto del ripristino della legalità nella gestione dei rapporti di lavoro con riferimento alle richieste già manifestate dai rappresentanti dei lavoratori al Tavolo nei precedenti incontri. Restano aperte alcune questioni, su tutte i licenziamenti, sui quali il tavolo intende continuare a lavorare.
Secondo quanto richiesto anche dal tavolo regionale, si è aperto un confronto a livello nazionale tra azienda e sindacati confederali che sta andando verso l’applicazione del contratto nazionale della logistica. Nell’ambito di questo percorso si è già ottenuto il superamento del regolamento aziendale e con esso l’abolizione delle deroghe al contratto vigente quali, ad esempio, quelle su ferie, permessi e malattia.
Si è discusso dell’esigenza di condividere la gestione della fase di transizione verso il contratto nazionale della logistica affrontando le criticità che afferiscono al sito toscano.
L’azienda ha affermato la disponibilità a riassorbire a tempo indeterminato tutti i lavoratori licenziati. Viene inoltre introdotto un meccanismo di rilevazione delle presenze: nello specifico un foglio firma sarà posto nella sede aziendale e accessibile a tutti i lavoratori così da consentire la firma di entrata e di uscita e rilevare eventuali straordinari. L’azienda, ancora, ha affermato che non applicandosi più il regolamento aziendale unilaterale, nell’attuale fase transitoria la trasferta verrà disciplinata con il principio del pagamento su base giornaliera, cioè fin dal primo giorno di trasferta e per tutti i giorni lavorati, diversamente da quanto avvenuto fino ad oggi. Si è aperta una discussione sulle modalità di calcolo dell’istituto della trasferta e si sono registrate posizioni diverse. Infine al tavolo è giunta la notizia di alcune tensioni presso il magazzino a Campi, che ha reso impossibile la prosecuzione del confronto. L’auspicio è dunque, ancora una volta, che prevalgano le ragioni del confronto su ogni forma di violenza comunque deprecabile.
Nella consapevolezza dei passi avanti registrati e nella necessità di meglio definire alcuni aspetti, istituzioni e sindacati ritengono opportuno riconvocare quanto prima il tavolo, con l’obiettivo primario di concretizzare l’assunzione dei lavoratori licenziati, ripristinando l’ordinaria operatività dell’azienda e migliorando le condizioni economiche e di lavoro.
La posizione è stata condivisa da Valerio Fabiani, consigliere del presidente Eugenio Giani per lavoro e crisi aziendali, Comune di Campi, Cgil, Filt e Filcams.