Alia, lavoratori appalto Bagno a Ripoli avranno Contratto Igiene
Alia, i lavoratori dell’appalto della raccolta porta a porta di Bagno a Ripoli (Fi) avranno il Contratto Igiene ambientale: accordo aziende-sindacato. Fp Cgil soddisfatta: “Stabilito il principio della corretta applicazione contrattuale, sugli appalti in passato avevamo denunciato scelte che peggioravano le condizioni di chi lavora. Fondamentale mettere al centro la qualità del lavoro, investendo su lavoratrici e lavoratori”
Nei giorni scorsi abbiamo sottoscritto, prima con Alia Servizi Ambientali spa, e poi con la Cooperativa Cristoforo, un importante accordo per mantenere il Contratto nazionale dell’Igiene Ambientale Fise/Utilitalia nel cambio di gestione del servizio di raccolta porta a porta nel comune di Bagno a Ripoli (Fi), stabilendo il principio della corretta applicazione contrattuale anche per tutti i lavoratori che in futuro opereranno in quell’appalto. 29 i lavoratori interessati.
Più di una volta, come FP CGIL abbiamo denunciato la scelta di Alia spa di affidare servizi di raccolta rifiuti e spazzamento ad aziende e cooperative che non applicano il Contratto nazionale Fise/Utilitalia, comportando così condizioni peggiorative per i lavoratori degli appalti (meno salario e meno diritti).
Dopo la stipula del Protocollo di intesa per consolidare e sviluppare lavoro e occupazione, sottoscritto dalle organizzazioni sindacali con Alia Servizi Ambientali spa lo scorso luglio, iniziamo a vedere i primi segnali di discontinuità.
Riteniamo che sia fondamentale mettere al centro del piano industriale della Multiutility la qualità del lavoro, investendo sulle lavoratrici e sui lavoratori, rafforzando i salari e le loro condizioni di lavoro, trovando un accordo per stabilizzare i troppi precari oggi in servizio e assicurando stessi diritti e tutele per ogni tipo di lavoratore, nel gruppo e negli appalti, a partire dall’applicazione del corretto CCNL Fise/Utilitalia.
Firmato: Fp Cgil Firenze