Lungarno Alberghi, protesta Filcams Firenze per premio risultato non contrattato
Lungarno Alberghi, proposto un potenziale premio di risultato senza alcun confronto col sindacato: la denuncia Filcams Cgil Firenze. “Fatto gravissimo, no ad atti unilaterali, si riapra un confronto”
Come Filcams CGIL Firenze da tempo abbiamo chiesto l’apertura di una trattativa per arrivare a definire un accordo di secondo livello per i lavoratori e le lavoratrici dell’azienda Lungarno Alberghi (4 hotel di lusso a Firenze, oltre 100 dipendenti) di proprietà della famiglia Ferragamo. Richiesta sindacale questa mai esaudita con una serie di rimandi.
Ad un certo punto, la direzione aziendale chiama le organizzazioni sindacali dicendo che hanno previsto un regolamento aziendale sul premio di risultato, da sottoscrivere in modalità ‘prendere o lasciare’.
Questa modalità di erogare un potenziale premio di risultato senza un confronto alcuno con le organizzazioni sindacali, mettendole di fronte al fatto compiuto, segnala una modalità ben precisa: non si discute, le organizzazioni sindacali non hanno nessuna titolarità a contrattare i lavoratori e le lavoratrici non contano alcunché. Un fatto gravissimo che abbiamo denunciato immediatamente alla proprietà dicendo di rimuovere questa scelta autoritaria del regolamento ed aprire immediatamente un confronto.
Preannunciamo che metteremo in campo tutte le azioni sindacali previste a nostra disposizione per contrastare questa scellerata modalità.
Non possiamo assistere al fatto che nella nostra città ci possa essere una proprietà importante come quella della Lungarno Alberghi che agisca come i padroni delle ferriere di tarda età ottocentesca.
No ad atti unilaterali: chiediamo che si riapra il confronto per riportare un clima democratico dentro un importante azienda alberghiera fiorentina, tra l’altro in un settore come quello del turismo che ha visto un importante risultato economico in questi anni.
Filcams Cgil di Firenze, Rosa Anna Lombardo