Prevenzione gioco d’azzardo sul lavoro, sportelli Cgil a Calenzano ed Empoli
Prevenzione del gioco d’azzardo nei contesti lavorativi, nell’ara fiorentina al via progetto tra istituzioni, sindacati e terzo settore. Campagna informativa Cgil nei luoghi di lavoro. Saranno attivati appositi sportelli Cgil a Calenzano ed Empoli.
Il gioco d’azzardo rappresenta in Italia, e la Toscana non fa eccezione, uno dei maggiori fattori di rischio per la salute dei cittadini di qualsiasi età, trattandosi di un’attività che stando ai dati interessa dai giovanissimi alla popolazione over 65.
Il piano di contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo della Regione Toscana prevedeva, tra le sue azioni, una specifica attività di prevenzione nei contesti lavorativi ed è in relazione a questo specifico bisogno che è nato il progetto Giacolav – Interventi di Prevenzione sulle specificità dei rischi correlati al Gioco d’Azzardo nei contesti lavorativi dell’area Fiorentina.
La titolarità del progetto è di ANCI ed è realizzato in co-progettazione con Enti del Terzo Settore, Gruppo Incontro, CAT Cooperativa Sociale e Centro di Solidarietà di Firenze, impegnati da anni nello studio, prevenzione e cura dei comportamenti di gioco d’azzardo.
Le azioni del progetto sono svolte in collaborazione con l’Azienda USL Toscana Centro, con l’Università degli Studi di Firenze – dipartimento di Psicometria e con il Comune di Firenze.
Il progetto GIACOLAV nasce da un protocollo tra ANCI Toscana, CGIL, CISL, UIL di Firenze e rientra nel Piano di contrasto al Gioco d’azzardo della Regione Toscana ed è finalizzato a promuovere la prevenzione da gioco d’azzardo nei contesti lavorativi.
Nella sola città metropolitana di Firenze gli ultimi dati disponibili ci dicono che sono spesi in gioco d’azzardo 1.416.429.743 (Fonte ADM 2021) e i dati epidemiologici ci informano su come il gioco d’azzardo abbia un impatto nocivo sulla vita sociale, familiare, individuale delle persone.
I gestori del servizio sono soddisfatti delle adesioni sin qui avute e per l’interesse che questo progetto ha suscitato, trasversalmente, nel mondo delle imprese fiorentine: dall’industria, al commercio, all’artigianato, al comparto agricolo.
La soddisfazione dipende dal fatto che altri progetti hanno misurato l’efficacia della prevenzione in termini positivi, con riduzione significativa del rischio.
Il progetto Giacolav è interamente gratuito per le aziende ed i lavoratori aderenti; le attività previste sono incontri di sensibilizzazione e prevenzione finalizzati a far conoscere i meccanismi tipici del gioco d’azzardo e le credenze irrazionali che i giocatori sviluppano per giustificare l’attività di gioco d’azzardo, specialmente quando questa sfugge al controllo e richiede sempre maggiori investimenti di tempo e denaro e iniziano le prime menzogne a familiari ed amici per nascondere il problema; questi incontri si svolgono direttamente nel contesto lavorativo ed hanno una durata di circa due ore.
A questi si aggiunge, contestualmente, un’attività di ricerca con la somministrazione di un questionario anonimo e compilabile direttamente con lo smartphone in pochi minuti e che fornisce alcune indicazioni specifiche sul livello di problematicità o meno nel comportamento di gioco.
Infine sono attivi sportelli di ascolto in presenza o online.
Lo sportello è attivo in presenza presso le sedi SPI-CGIL di Calenzano il martedì dalle 15.00 alle 17.00 e SPI-CGIL di Empoli il giovedì dalle 14.30 alle 17.00; Online, previa prenotazione alla mail sotto indicata, il lunedì, martedì e venerdì dalle ore 16.00 alle 19.00.
Il progetto Giacolav prevede la sua conclusione per la fine del mese di aprile, con un evento che salvo variazioni dovrebbe svolgersi il 17 aprile al Fuligno.
In questa occasione saranno illustrati i primi risultati e i nuovi bisogni di prevenzione e salute.
Le aziende interessate possono ancora aderire e scrivere alla mail giacolav@incontro.coop e saranno contattate per una spiegazione sul progetto.
Il materiale del progetto, compreso il QR code per la compilazione del questionario online, è consultabile sulle pagine web www.incontro.coop e www.coopcat.it